Il ferro: come prepararlo e verniciarlo

Il ferro pur essendo un materiale resistente e duraturo, esposto agli agenti atmosferici è soggetto nel tempo a corrosione.

La conseguente formazione di ruggine può alterare le sue caratteristiche come la resistenza e tenacità, oltre che assottigliarne lo spessore come effetto di un fenomeno di lenta ma progressiva consumazione, pertanto è necessario verniciarlo periodicamente per mantenerlo in buono stato.

Se la superficie di ferro è già arrugginita devi pulirla con uno dei seguenti metodi:

  • Tela smeriglio che è l’equivalente della comune carta vetro ma specifica per ferro
  • Spazzole di ferro manuali ma anche applicabili su trapani e smerigliatrici

spazzola di ferro professionale

  • Dischi lamellari applicati su smerigliatrici angolari

Con l’utilizzo di questi prodotti devi ottenere una superficie completamente pulita.

Dopo aver rimosso tutta la ruggine sgrassa la superficie con solvente nitro DILUENNE o ancor meglio con “acetone puroCBR.

Se non riesci a raggiungere la superficie arrugginita con le spazzole e gli utensili che hai a disposizione allora aiutati con un prodotto comunemente chiamato “FEROX” della linea AREXONS.

Ferox ‘converti ruggine’ è un prodotto applicabile direttamente sulla ruggine che reagisce chimicamente con essa, trasformandola in un complesso stabile, di colore nero, che una volta sovraverniciato resiste all’attacco degli agenti atmosferici ed è impermeabile all’umidità.

Ferox, oltre ad essere un ottimo “mangiaruggine”, è anche un efficace prodotto per la protezione di tutte le superfici ferrose.

Quando la superficie è perfettamente pulita applica una mano di antiruggine SATURNO/INOXID/PRIMER SAN MARCO, reperibile in: grigio, bianco e arancione. Può essere applicato a pennello, rullino o a spruzzo in maniera uniforme su tutta la superficie.

vernice professionale

Questo prodotto antiruggine previene e rallenta l’ossidazione della superficie in ferro.

A volte vedendo una superficie pulita si può pensare che l’antiruggine non sia necessario, mentre in realtà è fondamentale fermare il processo di ossidazione del ferro.

Per concludere il trattamento della superficie in ferro sia per questioni funzionali, sia per questioni estetiche, applica due mani di smalto GLOBAL ULTRA SAN MARCO satinato o lucido. Oppure uno smalto ferromicaceo.

Lo smalto ferromicaceo KIRON SAN MARCO contiene degli elementi che aiutano a combattere il deterioramento e la corrosione del ferro, oltre a dare un effetto antichizzante.

  • E’ impermeabilizzante
  • Conferisce al supporto verniciato un aspetto antichizzante
  • Ha un’ampia varietà di colori

vernice professionale

Lo smalto GLOBAL ULTRA SAN MARCO per esterni ed interni lucido, satinato o opaco:

  • Ha una finitura coprente per il legno
  • E’ estremamente durevole nel tempo
  • E’ semplice da applicare, con eccellente pienezza e livellamento
  • Ha un’ampia varietà di colori

 

Rinnovare i tuoi serramenti esterni in legno usurati dal tempo

La primavera è la stagione giusta per rinnovare persiane e serramenti in legno.

I serramenti in legno purtroppo tendono a invecchiare e a usurarsi nel tempo poiché soggetti alle intemperie e al sole.

Vuoi rinnovare i tuoi serramenti? Se segui i nostri consigli allora vedrai che è molto semplice.

Procurati: carta vetro con grana grossa e grana fine per fare un lavoro a mano, oppure utilizza una levigatrice elettrica GIMAR ottima per carteggiare e sverniciare, si applica su una normale smerigliatrice.

levigatrice elettrica

Smonta gli infissi e posizionali orizzontalmente su un tavolo o tra due cavalletti.

Ricordati di mettere sempre sul piano d’appoggio un materiale morbido per evitare di ammaccare la parte inferiore dell’infisso durante la lavorazione.

Se possibile rimuovi maniglie, aste di chiusura e cerniere … così da rendere il lavoro di levigatura più facile.

Con del nastro adesivo proteggi i vetri della finestra in quanto la carta vetro potrebbe rovinarli!

Inizia a levigare con movimenti regolari, cerca sempre di seguire la venatura del legno ovvero le sue striature naturali. Carteggia fino a portare il legno all’origine.

Se gli infissi presentano crepe o lacerazioni provvedi a stuccare con STUCCO COMELEGNO NOVECENTO, prodotto pronto all’uso di rapida essicazione, permette di ristrutturare legni difettati e danneggiati sia in interno che esterno. Disponibile in diverse colorazioni.

Se invece desideri un lavoro più accurato amalgama la polvere di legno raccolta dopo la carteggiatura con la pasta legante SAYERLACK XT 590 e stucca eventuali crepe e fori

In caso di parti marcescenti o pezzi mancanti usa il prodotto MASTRO D’ASCIA SARATOGA.  Uno stucco ideale per ricostruzioni e ripristino di parti in legno. Sovraverniciabile, con un’eccezionale resistenza all’acqua, alle temperature e agli agenti atmosferici.

Procedi a levigare con carta vetrata molto fine cosi da rendere molto liscia la superficie del legno.

Dopodiché aiutati con un compressore per eliminare tutta la polvere creata dalla carteggiatura o spolvera con pennello e straccio umido.

Se desideri una finitura che lascia l’effetto del legno scegli l’impregnante, prodotto che non crea pellicola ed ha una finitura satinata. Se vuoi coprire l’effetto legno usa lo smalto GLOBAL ULTRA (a solvente) o smalto UNIMARC (all’acqua) che fa una pellicola protettiva e ti permette un’ampia scelta di colori lucidi o satinati da interno o da esterno.

Verniciatura serramenti e persiane con impregnante

Proteggi il legno e dona lucentezza con l’impregnante ad acqua o a solvente SAN MARCO MARCONOL o SAN MARCO UNIMARC:

  • Altamente resistente agli agenti atmosferici
  • Ottima traspirabilità ed idrorepellenza
  • Contiene pigmenti trasparenti che colorano il legno e enfatizzano le venature
  • Di semplice applicazione e manutenzione

In alternativa utilizza il prodotto SAN MARCO TJAERALIN sintetico in gel, altamente professionale:

  • Protettivo e impregnante in un unico prodotto.
  • A base di olio di lino e resine alchidiche (leganti)
  • Essicca lentamente e protegge il legno da funghi e muffe
  • Agisce come fissativo e impregnante in funzione del numero di strati
  • Dona una superficie dorata di vive tonalità
  • Il prodotto colorato accentua le venature naturali del legno

Pennella seguendo sempre le venature del legno. Bastano 2/3 mani di impregnante per rendere definitivo e perfetto il lavoro.

vernice professionale per serramenti

Verniciatura serramenti e persiane con smalto

Se decidi di fare un lavoro che copra la venatura del legno dopo la carteggiatura e la stuccatura procedi:

con uno SMALTO all’acqua UNIMARC SETA SAN MARCO

  • A base di resine acriliche in dispersione acquosa
  • Protegge supporti interni ed esterni
  • Ottima resistenza agli agenti atmosferici

–  Resistenza all’ingiallimento

– Disponibile in diverse colorazioni

–  Di semplice utilizzo

smalto all'acqua professionale per serramenti

oppure

con uno smalto sintetico GLOBAL ULTRA con finitura lucida, satinata e opaco o smalto sintetico SINTOLIN con finitura lucida e satinata:

  • Finitura brillante e coprente per legno
  • – Estremamente durevole nel tempo
  • – Semplice da applicare con eccellente pienezza e livellamento
  • – Crea un’efficace barriera protettiva contro gli agenti atmosferici

serramenti

Durante la verniciatura, lavora sempre dall’alto verso il basso, con grosse sovrapposizioni tra le pennellate. Terminato il lavoro, liscia attentamente le sovrapposizioni tra le pennellate, per assicurarti che lo spessore della vernice sia uniforme e impedire che goccioli.

Attendi almeno 24/48 ore prima di rimontare gli infissi.

A fine lavoro le tue finestre saranno nuovamente pronte per affrontare lo scorrere del tempo.

Fissativo quando e come usarlo

Il fissativo è un prodotto che serve come base per la pittura. Va steso su pareti che vengono imbiancate per la prima volta o che presentano parti stuccate o intonacate.

Il suo compito è fissare le micro polveri, ridurre ed uniformare l’assorbimento della pittura facilitandone l’applicazione e migliorandone il risultato finale.

Puoi scegliere tra fissativo all’acqua o a solvente. Vediamo insieme la differenza e i prodotti che BRICOLANDIA ti mette a disposizione per ottenere un buon risultato finale:

Fissativo per interno/esterno all’acqua

Un fissativo a base acqua è praticamente esente da VOC (sostanze organiche volatili)

  • Trasparente
  • Non infiammabile
  • Inodore
  • Non nocivo per l’ambiente e la salute
  • Permette un buon ancoraggio della vernice

COLORFIS e ATOMO San Marco

  • Alto potere penetrante e consolidante
  • Migliora la coesione
  • Uniforma gli assorbimenti

fissativo colorfis professionale

VENEZIA PRIMER San Marco fissativo idrodiluibile universale e coprente. Ottimo anche in caso di superfici disomogenee, con stuccature e vecchi rappezzi.

Fissativo per interno/esterno a solvente

Unfissativo a base solventeè consigliato per il suopotere penetrante elevatissimo.E’in grado di penetrare diversi strati di pittura per consolidare pareti su cui non si conosce precisamente il numero di strati presenti e stesi nel tempo.

ISOMARC San Marco

  • a base di diluente sintetico
  • elevato potere penetrante e consolidante
  • uniforma gli assorbimenti
  • supporto ideale per l’ancoraggio dei successivi strati di pittura

fissativo isomarc professionale

MARCOFIX San Marco

  • a base di diluente sintetico
  • Indicato per l’impregnazione dei supporti murali all’esterno
  • Potere isolante/consolidante
  • Copertura e colorazione a tintometro
  • Ideale prima di applicare rivestimenti a spessore e pitture in tinta

Come si prepara il fissativo e in che modo si utilizza

  • Diluisci il fissativo con acqua. Le proporzioni per effettuare correttamente questa operazione sono riportate sulla confezione.
  • Attieniti alle proporzioni consigliate e opta per qualche litro d’acqua in più e non in meno, per evitare di creare una barriera al regolare assorbimento della vernice.
  • Applica il fissativo con una pennellessao con un rullo sulle pareti, che devono essere opportunamente pulite, spolverate e carteggiate.
  • A seconda dell’assorbimento, scegli se effettuare o meno una seconda passata.
  • Dopo l’applicazione aspetta sempre che le pareti siano completamente asciutte.

La tua parete è pronta per essere decorata.

Quando e come usare il consolidante

Il CONSOLIDANTE è un prodotto traspirante e idrorepellente per superfici vecchie, deteriorate e sfarinanti, ideale sia in interno che in esterno. Isolante e ad alta penetrazione ne aumenta inoltre la resistenza al tempo e agli agenti atmosferici.

Consolida e migliora le caratteristiche superficiali dei supporti deboli; idoneo anche in esterno per il consolidamento superficiale di fondi a base cementizia, intonaci, murature in mattoni pieni a vista.

Facilita l’applicazione delle idropitture aumentandone la resa e uniformando l’assorbimento del supporto. Garantisce inoltre una maggior durata dell’idropittura nel tempo.

Un effetto spiacevole che molti di noi devono affrontare, è determinato dallo spolveramento e possibile sgretolamento delle nostre facciate nonchè degli intonaci interni ed esterni.

Quando si vede la polvere cadere, è necessario preoccuparsi e trovare il sistema per arrestare questo deterioramento, che con il tempo può peggiorare.

Diventa necessario bloccare la caduta di polvere consolidando nel contempo la superficie di queste strutture.

 

H-REP SILOSSANICO San Marco è un prodotto all’acqua pronto all’uso per la protezione di superfici minerali a cui conferisce un’elevata resistenza agli agenti atmosferici. Grazie alla sua speciale formulazione H-REP SILOSSANICO esplica un’azione superficiale idrorepellente che riduce drasticamente l’assorbimento di acqua.

consolidante professionale

I CONSOLIDANTI FACCIAVISTA PRO e SOLVESIL SAN MARCO sono prodotti a base di polisilossani dotati di elevata penetrazione nel supporto e di potere consolidante, proteggono e preservano dalla disgregazione svariati tipi di superfici minerali.

consolidante professionale

I CONSOLIDANTI impediscono sia il progressivo sgretolamento del materiale da costruzione, provocato dall’alternanza del gelo e disgelo, sia la formazione di antiestetiche chiazze biancastre causate dai sali solubili in acqua estratti dalle murature.

Non modificano la traspirabilità del supporto e ne ravvivano la tonalità di tinta.

Come si applica il CONSOLIDANTE

Spolvera e pulisci le superfici; in presenza di patina di sporco, croste superficiali e scaglie, effettua la pulizia del supporto con idrolavaggio, o idrosabbiatura, o microsabbiatura.

Esegui una prova preliminare per stabilire il metodo ed il tipo di pulizia più efficace.

Utilizza pennello o spruzzo a bassa pressione.

Per la diluizione attenersi sempre alla scheda tecnica del prodotto.

Il prodotto va applicato in più strati, bagnato su bagnato, fino a saturazione, evitando la formazione di colature.

Il prodotto esplica la sua azione idrorepellente dopo un giorno dall’applicazione.

Come mascherare e preparare la stanza da dipingere

Ecco i passi da seguire per mascherare e preparare la tua stanza prima di dipingerla.

Come primo passo procurati i seguenti materiali:

  • nastro di carta
  • nylon leggero
  • feltro per pavimenti
  • carta paperella
  • carta vetro per carteggiare
  • stucco
  • scala a pioli
  • fissativo
  • rulli, pennelli e retine

preparare la stanza

MASCHERARE

Per preparare la stanza è necessario rimuovere gli oggetti che possono essere di ingombro e accatastare in centro stanza i mobili in modo tale da avere accesso a tutte le pareti.

Proteggi i mobili con un telo in nylon leggero.

Copri il pavimento con il feltro che grazie alla membrana inferiore caricata elettrostaticamente aderisce al pavimento rendendolo antiscivolo, protettivo e assorbente. Si rende indispensabile per la copertura delle scale e mette in sicurezza chi esegue il lavoro.

Prima di procedere alla mascheratura assicurati che la superficie sia perfettamente pulita per far aderire correttamente il nastro di carta.

Applica il nastro attorno a tutte le cornici, battiscopa, telai delle porte e controtelai delle finestre.

La carta paperella è una carta con una porzione di nastro integrata al bordo che serve appositamente per la mascheratura. Si applica sul confine tra il profilo da proteggere e il muro.

mascherare la stanza

 CARTEGGIARE

Procedi alla carteggiatura a mano con un tampone o carta vetro da muro di grana differente in base al materiale da rimuovere, oppure utilizza una carteggiatrice GIRAFFA FLEX (noleggiabile da noi) che collegata alla corrente elettrica carteggia in maniera molto efficace e veloce.

La giraffa è un elettroutensile che lascia l’ambiente perfettamente pulito e privo di polvere.

carteggiatrice professionale

Stucca eventuali buchi o dislivelli: carteggia lo stucco in modo tale che la superficie sia levigata e liscia.

Successivamente, procedi con l’applicazione del fissativo IDROFIX SAN MARCO o ATOMO SAN MARCO che sono prodotti specifici per muro con alto potere penetrante e consolidante.

Consigliamo il fissativo VENEZIA PRIMER SAN MARCO coprente e uniformante per interni ed esterni ideale per:

– intonaci nuovi e vecchi a base di leganti idraulici

– superfici in calcestruzzo

– superfici in gesso e cartongesso

Come scegliere i pennelli per pareti e come usarli

La scelta del pennello o del rullo è sempre in funzione del prodotto da applicare e del supporto da verniciare.

Bricolandia tratta solo prodotti italiani e di alta qualità.

I pennelli hanno manici ergonomici, setole incollate con mastice epossidico che le mantiene unite anche in presenza di solventi, struttura antigoccia e mix di setole di alta qualità.

Vediamo insieme le diverse tipologie di pennelli e il relativo utilizzo:

PLAFONE
Il plafone in alternativa al rullo è il pennello più grande, utilizzato per superfici molto ampie come soffitti e pareti di una abitazione. Adatto per idropitture sia traspiranti che lavabili. La sua grandezza assicura il raccoglimento di molta pittura per poi coprire velocemente pareti anche di grande metratura.

pennello plafone professionale

PLAFONCINO
Di misura più ridotta rispetto al plafone ma più grande di una pennellessa, copre superfici medio grandi e permette di essere più precisi rispetto al plafone adatto alle rifiniture. Si utilizza anche per gli impregnanti.

PENNELLESSA
La pennellessa è il comune pennello piatto di piccole o medie dimensioni, che può essere utilizzata per stendere la pittura su superfici non troppo estese come porte, finestre e sedie. Permette di effettuare lavori di precisione e di rifinitura, molto usate per smalti sintetici o impregnanti. Le nostre pennellesse con setole sintetiche sono particolarmente indicate per smalti ad acqua.

PENNELLI PER RADIATORI
I pennelli per radiatori sono pennelli dal lungo manico, piatti e inclinati all’altezza della ghiera. Grazie a questa sua forma, è possibile usarlo per raggiungere gli interstizi. Viene infatti usato per la parte posteriore dei termosifoni, per le pareti situate dietro i caloriferi o per altri usi quali nicchie, angoli, ringhiere e spigoli.

pennello per radiatori professionale

PENNELLI TONDI o OVALI
I pennelli ovali si usano per verniciare superfici di piccole dimensioni oppure concave, modanature, tubi, strutture di finestre e spigoli. In questo modo si potrà raggiungere le zone ridotte o particolarmente difficili.

PENNELLO SPALTER
Il pennello spalter è simile a una pennellessa ma molto largo sia come setole che come manico che in questo caso risulta anch’esso piatto, pensato in particolare per effetti murali.

PENNELLO GUIPON
Pennello per angoli bordi, ha una impugnatura adatta ad essere avvitato ad aste telescopiche per raggiungere altezze notevoli ed effettuare rifiniture altrimenti molto difficili.

Consigli utili:

– Per eliminare la rara eventualità di setole che possono staccarsi, prima di usare un pennello devi farlo roteare tra le mani oppure metterlo a bagno in acqua per qualche ora.

  • Lavalo poi con sapone da bucato, e risciacqualo sotto acqua corrente.
  • Lascialo asciugare.
  • Per un corretto utilizzo ricordati di non immergere mai completamente le setole nella pittura, basta intingere la punta per non caricarle eccessivamente di prodotto.
  • Per pulirlo da una pittura ad acqua bastano acqua tiepida e sapone.
  • Per pulirlo da un prodotto a solvente invece procurati un barattolo di vetro alto all’interno del quale puoi versare il diluente corretto.
  • Dopo aver pulito bene con acquaragia scuoti il pennello per bene pulendolo con uno straccio se necessario e lavalo con acqua e sapone di Marsiglia.
  • Asciuga per bene il pennello e avvolgi le setole in un foglio di carta o uno straccio per far mantenere alle setole la forma iniziale.

Come scegliere il rullo e come usarlo

La scelta del rullo è sempre in funzione del prodotto da applicare e alla superficie da verniciare.

I nostri rulli sono tutti caratterizzati da tessuti non incollati ma termofusi, procedimento che ne impedisce il distacco.

Vediamo insieme le diverse tipologie di rulli e il loro utilizzo:

RULLO PER SUPERFICI LISCE O POCO RUVIDE
Per questo tipo di pareti si usa consigliatamente in tessuto sintetico di poliammide o microfibra con il pelo corto specifico per le pitture murali da interno. Rulli a pelo molto corto sono consigliati per cartongesso.

RULLO PER SUPERFICI RUVIDE O DA ESTERNI
Per pitture murali da esterno o per superfici ruvide consigliamo un rullo con pelo lungo che si adatta meglio alle irregolarità del supporto. Quest’ultimo può essere in lana naturale oppure in tessuto sintetico professionale.

RULLINI PER SMALTO O IMPREGNANTI
Sono piccoli rullini dal manicotto di lunghezza 5cm o 10cm possono essere a pelo lungo per supporti irregolari, pelo corto o spugna per superfici regolari o lisce.

rullo professionale

Consigli utili:
– Anche nel caso del rullo non conviene immergerlo completamente nella pittura ma intingere solo la sua superficie esterna cercando di ruotarlo per fare in modo che la pittura copra tutte le parti del manicotto uniformemente.

Successivamente passalo più volte sulla rete per eliminare l’eccesso di pittura.
Per il primo utilizzo passa il rullo su una carta adesiva, rimuovendo così eventuali fibre che potrebbero staccarsi.
Appena finito un lavoro con pittura ad acqua lava subito il rullo con acqua finchè non scorre pulita senza più traccia di pittura. Dopo un lavoro con vernici a solvente lascialo in un contenitore con acquaragia o solvente per qualche ora e poi risciacqua.

E’ consigliabile farlo asciugare in posizione verticale.

Prima di iniziare un lavoro procurati gli ACCESSORI PER PITTURA:

RETE PER RULLI E RULLINI
Seguono le dimensioni del rullo, in plastica o metalliche servono a eliminare la pittura in eccesso caricata sul rullo ed evitare così che sgoccioli durante l’applicazione, può essere utilizzata appoggiandola nel secchio che contiene la pittura.

VASCHETTA PER RULLINI
E’ un vassoio dotato di apposite scanalature per scaricare la pittura in eccesso dal rullo prima dell’uso.

rullo e retina professionali

ASTA TELESCOPICA
E’ un’asta allungabile utile per raggiungere i soffitti o la parte più alta delle pareti.

Come risolvere il problema della muffa in casa

Hai problemi di muffa?

Bricolandia ti consiglia come eliminarla!

 La muffa si sviluppa negli ambienti esterni ed interni soprattutto in presenza di umidità da:

  • condensa, dovuta principalmente ai ponti termici di pareti fredde come quelle esposte a nord
  • risalita, cioè quando l’acqua dal terreno risale da dentro i muri.
  • infiltrazioni, dovute ad un mancato o non performante cappotto esterno
  • presenza di mobili ingombranti che impediscono la ventilazione

La muffa esiste sotto forma di spore e sono proprio loro, minuscole e invisibili, a determinare quella che poi sarà la muffa visibile dannosa alla nostra salute.

muffa sul muro

 Evitare di utilizzare detergenti come la candeggina per non rischiare di spostare le spore senza risolvere il problema.

Per eliminare le muffe e la formazione di condensa sulle tue pareti è fondamentale servirsi di prodotti adeguati.

Da Bricolandia trovi il ciclo COMBATSAN MARCO che ti permette di rimuovere la muffa esistente, per poi igienizzare le pareti e proteggerle con un’idropittura che minimizzi il rischio di ricomparsa.ciclo combat anti muffa Scopri come utilizzare al meglio il ciclo COMBAT:

  • COMBAT 111/COMBAT 222 per procedere inizialmente alla sanificazione delle pareti infestate dalla muffa.
  • Successivamente provvedi alla carteggiatura con carta abrasiva di grane diverse e tampone in base alle superfici da trattare. Per spazi grandi e per i professionisti consigliamo l’uso della carteggiatrice Giraffa Flex noleggiabile anche da noi.

carteggiatrice professionale

 

  • COMBAT 333 per igienizzare (dopo un’adeguata pulizia) le pareti trattate con COMBAT 222.
  • SUPERCONFORT idropittura traspirante. Le sue microsfere cave di vetro mantengono le pareti trattate più asciutte e prive di condensa superficiale. L’eliminazione della condensa, causa principale della formazione della muffa, favorisce il miglioramento del comfort abitativo.

In alternativa al SUPERCONFORT dopo aver deterso e igienizzato si può utilizzare il prodotto:

  • COMBAT 999 che è un’idropittura traspirante con azione antimuffa per interni, che garantisce finiture particolarmente luminose dall’aspetto opaco e uniforme.

Semplice da usare, COMBAT 999 assicura risultati precisi e omogenei grazie all’elevata capacità coprente.
Disponibile in tonalità di tinte chiare e pastello.

Procedura di applicazione vernice Pavifloor San Marco bicomponente per pavimenti in cemento e ceramici

Se desideri verniciare il tuo pavimento PAVIFLOOR SAN MARCO è il prodotto ideale per la verniciatura di pavimenti in cemento e superfici ceramiche di magazzini, stabilimenti e ambienti che richiedono:

  • un’elevata durezza superficiale
  • una resistenza all’abrasione e alle sollecitazioni di carrelli elevatori
  • una formulazione a basso contenuto di composti organici volatili (VOC).

Ti presento una breve guida con i dettagli sulla procedura che devi seguire:

Carteggia con monospazzola (noleggiabile da noi) utilizzando grane appropriate fino ad asportare al massimo eventuali vernici fatiscenti, residui di calce o tinta in modo da irruvidire il supporto per un buon aggrappaggio.

  • Scarifica con un punteruolo le crepe e pulisci i giunti di dilatazione.
  • Aspira le polveri con bidone aspiratutto fino a pulizia completa.

aspirapolvere professionale Flex

  • Lava con acido tamponato ROSSI DECK diluito con acqua (10 lt di ROSSI DECK + 50 lt di acqua) che ti permetterà di aprire il poro del pavimento di cemento da verniciare.
  • Nell’utilizzo della macchina lavatrice lava porzioni di 20/30 mq ed aspira dopo alcuni minuti per dar tempo all’acido di agire.
  • Risciacqua a fondo con passivante ROSSI ECOTIL (5 lt di ROSSI ECOTIL+50 lt acqua) per evitare residui di acido sul pavimento. Dopo 8/10 ore a pavimento asciutto applica una prima mano di SAN MARCO CONTINUO LINK PRIMER (bicomponente A+B. Componente A lt.0,5 + componente B lt.0.25) diluito con 3 lt di acqua (la miscela dovrebbe fare dai 60 ai 50 mq).

applicazione vernice da pavimento

  • Procedi alle stuccature delle crepe con STUCCO RAPIDO BICOMPONENTE AREXONS per carrozzeria.
  • Carteggia lievemente le stuccature e ripassa solamente queste ultime con SAN MARCO CONTINUO LINK PRIMER.

vernice professionale per pavimento

  • Ad asciugatura avvenuta applica una prima mano di SAN MARCO PAVIFLOOR BICOMPONENTE A+B (è molto importante che il prodotto venga prima catalizzato e poi diluito al 10% con acqua). Assicurati di lasciare a terra 150gr di prodotto al mq.
  • Utilizza l’agitatore meccanico (trapano con frusta).
  • Dopo 8 ore e entro le 24 ore procedi applicando la seconda mano incrociata di SAN MARCO PAVIFLOOR BICOMPONENTE lasciando a terra 150gr di prodotto al mq.

Il tuo pavimento pronto.

Trattamento pavimento industriale e civile

Vuoi rinnovare e trattare il tuo pavimento in cemento o ceramica?

Da Bricolandia trovi prodotti “a basso spessore” specifici per pavimenti in cemento, superfici ceramiche, stabilimenti e ambienti che richiedono un’elevata durezza superficiale, resistenza ad abrasione e sollecitazioni di carrelli elevatori.

Il nostro prodotto SAN MARCO PAVIFLOOR, un bicomponente all’acqua, ha un’elevata resistenza chimica ai detergenti, igienizzanti, oli e grassi. Inoltre è conforme a requisiti in materia di igiene per ambienti alimentari (HACCP).

Facile da applicare sia a rullo che a pennello.verniciatura pavimentoCOME INTERVENIRE SU PAVIMENTO IN CEMENTO:

  • Verifica lo stato di conservazione, la superficie deve risultare asciutta e consistente. In caso contrario intervieni con prodotti specifici come consolidanti e fissativi.
  • Livella le irregolarità del supporto. Crepe o buchi possono essere trattati con prodotti cementizi.
  • Rimuovi depositi di polvere, smog o altro, mediante spazzolatura o lavaggio.
  • Su superfici verniciate con finiture ben adese, procedi all’applicazione di PAVIFLOOR previa carteggiatura.

COME INTERVENIRE SU PAVIMENTO IN CERAMICA

  • Attraverso un’accurata pulizia con acetone o alcool elimina tutto ciò che può compromettere l’adesione della vernice.
  • Quando asciutto procedi all’applicazione di

Bricolandia, inoltre, ti propone la linea di prodotti GAPI, “Facile & Veloce”, composta da:

  • stucco monocomponente pronto all’uso
  • smalto bianco (colorabile con pigmenti Gapi Paints)
  • vernice trasparente protettiva

COME CAMBIARE COLORE A PIASTRELLE E RIVESTIMENTI

  • È importante seppiare a bagnato le superfici, prima di procedere alla pulizia.
  • Pulisci le superfici con acetone o alcool eliminando tutto ciò che può compromettere l’adesione della vernice.
  • Quando asciutto procedi all’applicazione del GAPI “Sottosopra”.

vernice professionale per pavimento

Il “Sottosopra” è resistente a:

  • calpestio
  • acqua calda
  • graffi
  • urti
  • detergenti e solventi

Il “Sottosopra”, oltre ad essere antiscivolo e antialone è disponibile in vari colori.

La finitura può essere:

  • lucida
  • satinata
  • opaca